Sono spazi decrescenti di vita
queste lacrime vuote
che a tratti riemergono in mare
inondando canali secchi e paralleli
di pensieri aridi e blasfemi
che marciscono al fondo,
alla foce dell’anima.
.. percorso a ritroso di lacrime che "tornano alla foce" perchè incomprese e non viste...
succede... ma nulla marcisce e nulla é inutile... soprattutto il dolore...
ciao gaspare.
Laura