Allora è cosi,
nasciamo dalle relazioni con gli altri.
Cioè uno sguardo,
ti da uno sguardo.
La capacità di capire e capirci,
di esserci,
di capire di esserci,
nasce nello stare assieme.
Senza quegli occhi
quei gesti e quei suoni
che cambiano temperatura
e aumentano la vibrazione
delle onde che ci portiamo dentro
viviamo in un mare di carta stagnola.
Vorrei vederti a volte
e a volte scappo via
da tutti i colori
e i miei desideri.
Il tempo scrive questo,
quest'oggi.
Rimane quello che resta.
E le stelle respirano aria fresca,
il sapore del nostro mutare nel tempo
che è breve
e c ha dentro un infinito
in ogni infinito soffiare.