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il colore che non ce' piu'

Luci folgoranti
grida spaventose
fuochi infernali che accendono la notte
mostri multiformi entrano nel sonno
non scappano e giocano con le tue paure
sei solo
sei morto
ormai stai immaginando
reale non può dare cio che volevi ancora
sei piccolo e spento
sei morto e spavento
non hai più il coraggio di affrontare ma solo scappare
così hai bruciato la tua storia la tua memoria sublime
hai visto cadere un grattacielo di mille piani
ma adesso sei solo la storia è iniziata
sei solo una merda in una grande patumiera
la merda esce dalla tua bocca dalle tue orecchie viziate
hai solo la scelta di come finire
cammini e stai zitto perché nessuno ti vuole più ascoltare
le tue lamentele hanno corroso qualsiasi confidenza
sei morto sei solo sei ciò che non vuoi
ma hai scelto fidandoti di chi ti ha tradito
l'orgoglio di un tempo è un vano ricordo
l'immagine sbiadita di quello che non sei più
-------------------------------------------------------------------------------------------------
faccio a pezzi un'altro pezzettino
del mio straccio di bambino
dentro un'uomo cè di tutto
brutto mostro vecchio buono
dimmi che non sono solo
dimmi che starò con te
so che è tutta una bugia
la più bella che ci sia
so che è tutta una bugia
la più bella che ci sia.

 

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2 commenti:

  • aleks nightmare il 26/11/2008 23:31
    fa parte di uno dei momenti più tristi della mia vita... è una specie di monito per andare avanti
  • Riccardo Brumana il 26/11/2008 23:13
    la prima parte è molto forte, tra la rabbia e l'autocommiserazione, la seconda parte sembra un pianto...
    non è il mio genere, forse per questo non riesco ad apprezzarla come meriterebbe.

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