Profonda è la notte
nel suo incedere solitaria...
tra luoghi fatati di mistero
e segreti inconfessabili.
Magicamente...
compari nei sogni poco nitida
come soffio di carezza...
che non ha la forza
di essere libera per donarsi.
Ma ci sei
sensuale presenza notturna
di dolce desiderio diurno...
potessi osare lo farei...
ma viaggio solo parallelo
dietro un muro invisibile...
che impedisce
e ti rende forse lontana
l'espressione del mio vero volto...
come se la mia entità
fosse rarefatta e non reale.
Avverto qualcosa
che ti mostra nel tuo intimo...
rifugiata in una lacrima
che non ricorda più
il suo sorriso.
Un altra notte mi rapisce a se...
... mi addormento di nuovo...
e dietro lunghi capelli dorati
rincontro il tuo sguardo...
un po' smarrito
nella spirale della vita...
ma voglioso di gioia
e che semplicemente
si accende di bionda luce...
quando i tuoi occhi
si illuminano di bellezza.