Vorrei
che fossi
una cucciolotta innamorata,
che saltassi
sul mio letto
e spavalda con il muso
svegliarmi dai miei sogni.
Testarda,
prepotente,
incuriosita,
ringhiando e scavando
delicatamente,
abbaiando sconfitta
ma fiduciosa
e fedele,
accucciolata al mio fianco
tra le mie gambe,
attenta ad ogni mio piccolo gesto,
solo un minimo respiro
strano
le farebbe storcere la faccina
e spingermi con la zampina
per cercare di capirmi.
Volami nei sogni,
giocaci con me,
non è sbagliato credimi,
basta svegliarsi ogni tanto
ma poi
mano nella mano
ricominciare.
Vuoi giocare allora?
Ti devo aspettare?