salivo le scale in un semplice giorno d’inverno. tenevo tra le mani un mio vecchio ricordo. la tua mancanza mi pesa, mi uccide, mi ferisce. sorrido, cerco di non ricordare, ma quel piccolo ricordo mi ha fatto sanguinare dopo tanto tempo. la tua assenza è come quando c’è il sole in piena estate, fa troppo caldo per sopportarlo. mi manchi, nient’altro dice la mia testa. il dolore, e quel ricordo che fa male. che senso ha, stringere tra le mani il tuo ricordo, e non poterti più avere accanto? che senso ha, amare quel ricordo, se non ci sei tu ad amare me? niente ha più senso senza te, senza quell’aria che mi facevi respirare, senza quella voglia di amarti in un modo speciale, senza te la mia vita non è più la stessa. uccidimi, ma fino all’ultimo aspetterò te, invano.