Io sono ciò che sono,
vivo dietro un'ombra
per più non intristirti,
mia tenera fanciulla.
Ma tu forse ora m'ascolti,
puoi leggere ciò che scrivo
mentre ti siede accanto,
il mio pensiero, ogni attimo.
Perchè no allora?
Lo sai, io non chiedo
che un'ultima tua parola
a tergere una mano inaridita.
Lacrime sui miei passi, stasera.