È impertinente il mio gergo
quando ti si avvolge dolcemente
in vita, e cerca il senso di se stesso
mimando il suo dipanarsi
fra pori arsi di respiro
Ma è a terra il mio bandolo
e disegna
repentine figure di danza
alla tua irresistibile
corrente ascendente
Senza salire
le si abbandona