Ti guardo, ti penso e t’ascolto
Ti guardo quando crollo
E il mondo intorno a me nel mio cuore è morto
Perché nei miei occhi ci sei solo tu
Quando il sole si sente inferiore
A te che emani in me il suo stesso calore
T’ascolto quando il tempo per poterti guardare è ormai finito
E come sempre riesci a farmi sentire un mito
La voce come mare, infinita, limpida
Ma quando in ira sa essere torbida
Perché a ciò che gli sta attorno, da subito si vuole liberare
Ti penso quando il tuo sguardo posso incrociare
E quando la tua voce posso ascoltare
Insomma sempre, continuamente,
Sei ossessivamente nella mia mente
Tu, sei bellissima e infinita