Evaporando nel libro del ricordo,
anima come oppio,
fumosa a volte,
evanescente sogno
mutilata al risveglio.
Prossimi all’elisir della pace,
mai domi,
per assaporar solo
del calice l’orlo.
Ebbro dell’alba nascente,
ecatombe di martiri per caso,
annego nelle parole.
Dagli scranni d’onore,
ora come circensi,
l’abbaiar dei coyote in festa
divora carcasse.
Nella terra di Canaan
l’unica promessa
è il sapore del sangue.