Oh! Mare!
Il tono del tuo sguardo,
io più non vedo.
Quel blu eterno
che il cuor mi penetrava,
ricerco invano.
Né più mi appare,
la luce
del verde tuo smeraldo e,
la pace,
dell’esile tuo turchino.
Scomparsa è la tua voce
che molto ha sussurrato:
parole e canti seducenti
a chi d’amor si consumava.
Esaurito il tuo abisso abbiamo!
Galleggiano, apatici, i colori,
senza l’ombra delle sfumature.
Solo plastica immortale par navigare
sopra zattere d’olio, abbandonate.
Così mi par la vita se or ti guardo:
alla deriva, verso isole senz’ amore