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Barbone
Lungo il sentiero
all’ombra del ciliegio
La fame mi piegò
ricurvo vidi
i dolci frutti
come dono a me rivolti
a fine carestia
la speranza cadde
come nettare dal cielo
ricominciai il cammino
lungo il mio sentiero
all’ombra delle foglie
dissi ciao contento
a un ticchettio di rami
che musicava il vento
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1 recensioni:
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- apprezzata... complimenti.
- è bella, quando il dolore incrina l'animo, subito fiorisce la speranza e si ricomincia il percorso della vita
- Ma che musicalità e senso "dell'andare". Vedo che anche tu ami i suoni... ti fermi... riposi e ascolti... Mi hai ispirato...
- Permettetemi di ringraziarvi, Donato, Ugo, Vincenzo. Un sorriso a voi. Ciaooo
- Tanta umanità in questi dolcissimi versi, quasi il timore della colomba e la rifioritura della fiducia.
- Stupenda Domenico... è il canto del dio Barbone... mangiando frutti rossi... in una celestiale musica...
Complimenti... e stima...
- Tante interpretazioni! Amore, conoscenza, emozioni, esperienze lungo il sentiero della vita. e arrivano sempre inaspettatamente basta saper sperare e ringraziare
bella. grazie a presto
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