username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Prima di partire

Il freddo scende profondo nell’anima
e non è la neve che fuori fiocca a raffreddarlo.

Sono le tue parole
Sono i tuoi comportamenti
Sono i tuoi pensieri ormai altrove
Sono i tuoi piedi ancora qui ma pronti a partire

Guardo i tuoi occhi neri
Accarezzo i tuoi lunghi capelli soffici come seta

I tuoi gesti convulsi mentre sogni
incantano il mio sguardo
che spia il tuo sonno agitato

I tuoi piedi spuntano dal fondo delle lenzuola
e le dita affusolate si muovono come quelle di un musicista
mentre accarezza i tasti solleticando il suo pianoforte
in una melodia dolce e soffusa

Come dolce e soffusa è la luce di questo mio triste mattino
che ti avvolge calda come a proteggerti,
a cullare gl'ultimi minuti
in questo tuo sonno agitato

Una valigia imperfetta, disordinata, riposa appoggiata su una sedia
Un profumo, una spazzola, un cintura rossa,
una camicetta spiegazzata, una maglia,
un po' di collant arrotolati in un angolo della valigia quasi nascosti
e quelle cosi minuscole mutandine di pizzo.

Si intravedono sotto la maglia, quei soffici balconcini,
impalcature delle tue dolci colline così calde e morbide.

Presto andrai, hai deciso, partire, lasciarmi è il tuo ultimo scopo
nulla trattiene la tua volontà di volgere altrove.
Neppure questo tempo così gelante che ghiaccia i muri delle case, copre le strade nascondendo le vie e che ha rabbrividito anche il tuo cuore.

Ti guardo per qualche ultimo istante prima del tuo risveglio
prima che tu te ne accorga,
affinché resti in me una tua ultima immagine, nitida,
bella come un dolce ricordo da chiudere in una busta gialla
sigillata da una lacrima.

 

0
6 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

6 commenti:

  • Libera Mastropaolo il 22/01/2012 12:29
    Mi ha strappato lacrime di commozione: poesia dai toni forti e tristi, bellissima.
  • Anonimo il 10/02/2009 17:37
    Non aggiungo altro al commento di Annakiara, perche' gia' esaustivo. 1 abbraccio Monica
  • Kiara Luna il 06/02/2009 10:24
    Si srive sempre per noi stessi Maurizio, o almeno si inizia per quello, poi si capisce che è necessario per l'anima nutrirsi vicendevolmente.. quindi continua a scrivere e grazie a te di farcene partecipe. Un abbraccio.
  • Maurizio Molinaro il 06/02/2009 10:10
    Grazie ad entrabe siete puntuali e buone con me. Sapere che apprezzate le mie righe i miei pensieri mi da simolo a continuare perchè si scrive per se stessi ma anche per gl'altri come a voler condividere i nostri sentimenti le nostre emozioni.
    Ciao Monica e AnnaKiara
  • Kiara Luna il 05/02/2009 10:29
    Un dolore lancinante che conosco Maurizio.. e che non riesco tuttora a metabolizzare e descrivere così bene come hai saputo fare tu.
    Stupendamente dolorosa. Ciao e grazie di condividere i tuoi sentimenti.
  • Anonimo il 03/02/2009 14:18
    Straziante e bellissima, massimo dei voti

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0