Il viaggio è pronto…
Obbligato, forse desiderato,
da altri giustificato…
Nel tuo antico silenzio
non potrai sapere
non potrai sorridere,
non potrai ripetere
sì, voglio così….
E il tuo bel volto
rimarrà un pensiero
che allontana il presente
ora nell’abbandono…
stanco e immoto di voce.
E le carezze inavvertite
saranno gelide dita
che staccano l’ultimo respiro…
E non potrai chiedere
ancora istante di luce.
Non potrai sapere
dell’anima che chiede
un sorriso di chi t’amato…
Il viaggio è pronto.
Ma non tenderai la mano.
Si aprirà il vuoto
e non potrai sapere se è più nero
del vuoto che ti ha fasciato
nei tuoi lunghi silenzi.
Inerme…ma viva.