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I veli della sera

Giunta è la sera,
a passeggiare ovattata sul mondo,
mentre cori sparsi di bimbi si fanno esili e radi,
come in diligente ritirata al suono del silenzio.

Un cielo materno ha preparato coperte sfumate con caldi colori,
per lenire gli affanni di stormi di cuori a tinte assortite,
prima che la notte si vesta in blu inchiostro,
con cintura tempestata di stelle.

Un gatto dal cuore rubino, a testa all'insù,
attende una languida luna,
per farla sua complice di note struggenti all'amata.

Carovane stipate di mondo,
impazienti fuggono da colate di grigio,
per ritrovar sè stesse in falò di baci e di abbracci.

All'aperto, frammenti di vita ribelle confidan nel fato,
ed aprono il cuore alle stelle.

La sera è gioia, è consolazione, è libertà,
è tristezza e solitudine,
dal profumo di sandalo e gelsomino,
ci toglie belletti, maschere e superfluo,
per affidarci ai sentieri eloquenti dei sogni.

 

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7 commenti:

  • sara rota il 10/02/2009 10:35
    Ho gradito soprattutto il finale, dove tutto albeggia nei sogni
    Brava.
  • Riccardo Brumana il 08/02/2009 10:26
    a volte mi sento come quel gatto...
    molto bella, complimenti, per me 5 stelle.
  • idea vagante il 06/02/2009 19:43
    Che bella...
  • Marcello Caloro il 06/02/2009 18:49
    Letta più volte, con crescente piacere. Scende la notte per tutti e tutti paion in trepida attesa... "Frammenti di vita ribelle": mi sovviene dei derelitti, anche per loro è terminaio un altro giorno, domani si vedrà. Bella. Marcello.
  • Antonio Pani il 06/02/2009 17:00
    Racconto di un sentire intenso, agevolato dall'imbrunire, spesso momento magico. Molto belle ed efficaci le immagini, brava. A rileggersi, ciao.
  • Anonimo il 06/02/2009 14:21
    "Un cielo materno ha preparato coperte sfumate con caldi colori,
    per lenire gli affanni di stormi di cuore a tinte assortire"
    Questo verso è di un'indescrivibile dolcezza!
    Mi par di vedere una mamma che prepara alla notte il suo bambino, lo adagia nel letto, attende il suo sonno per poi toglirsi "belletti, maschere e superfluo" e ritornare anche lei BAMBINA!
    Grazie
    Contessa Lara
  • Vincenzo Capitanucci il 06/02/2009 06:02
    Sento ancora il profumo del Sandalo... di un mobile fatto con questo legno... proveniente da Oriente... mi ha sempre fatto sognare... e mi ritrovo in questo sentiero... dei tuoi eloquenti Sogni... confidando nel Fato... e nel mio cuore di stella...

    Un abbraccio...

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