In uno schianto di Sole
la tua mente ha ceduto
Do tutto me stesso
lacerando
spezzando
I fili armonici
della tua arpa poetica
in Sol
i fiori hanno solo un tempo di luce
le farfalle un solo giorno d’amore
i fiumi la loro foce
Fa veloce voce
poi la gomma della notte
riavvolge nel suo calice il tutto
cancellando
anche i suoi più bei disegni
Mi da dolore
Nell’universo delle tue emozioni
hai follemente creduto
Si
Adesso vibri
estenuato
le tue viscere
piegate
nelle tue ali di lutto
in un negativo
supplicante
chiedente
ancora un La
nel vertiginoso profilo d’un faraonico Re
in un punto chiave interrogativo di sfinge piramidale