Ho sentito la voce della sofferenza,
implodere dentro il mio corpo,
l'ho vista,
avvolta da bianche lenzuola,
sdraiata su spine di rovo.
Ho visto occhi,
grondanti di fresca rugiada
felici di salutare un nuovo giorno,
ne ho visto altri schiudersi come fiori,
per poi spegnersi nel buio della sera.
In questi giorni la vita mi ha insegnato...
un'altra sua sfaccettatura,
un'altro suo senso.
Avrei voluto gridare,
ma ho soffocato il mio urlo...
il dolore non deve sentire la mia voce!.
Ci saranno giorni migliori,
il sole irradierà di calore ed energia
il mio corpo,
ridandomi vitalità.
spalancherò le mie braccia alla vita,
ringraziando Dio con un dolce sorriso,
per avermi donato questa mia esistenza.