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Vorrei

Vorrei essere la
regina delle nevi
per regalarti una
valle appena imbiancata
un giorno d'aprile

Vorrei essere
la regina delle dune
per regalarti sabbia
per una clessidra
senza tempo

vorrei essere la
regina dell'oppio
per farti nascere
ogni giorno nuovo
insieme a me

ma sono la regina di niente
e ho solo
tutto il mio niente
da lasciarti in dono

Vorrei essere
la favorita di un dio
per trovare il sentiero
che porta al tuo
cuore.
ma tu lo sai
non ci sono ne dei,
ne favorite
ci sono solo persone
che amano
e che amano altre
che non le amano e
che amano altre che
non le amano:
è la storia del mondo
storia di niente
storia di tutto...

Vorrei essere
per una sola ora
la regina dei tuoi occhi.

 

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11 commenti:

  • Anonimo il 04/09/2009 14:56
    poesia sincera carica di emozioni che hanno ancora molto da dire... cmq brava e buona fortuna!!!
  • Anonimo il 11/02/2009 22:31
    Regina dell'amore.
  • Kiara Luna il 11/02/2009 18:44
    Ben rispecchia l'insoddisfazione dell'amore vissuto, più doloe che gioia.
  • Anonimo il 11/02/2009 10:13
    Non mi è molto piaciuta, non capisco questi versi
    "vorrei essere la
    regina dell'oppio
    per farti nascere
    ogni giorno nuovo
    insieme a me"
    L'oppio da oblio, fa vedere i famosi "paradisi artificiali"... forse non ho capito nullaio, ma non mi pare logica come strofa.
    Per il resto dell'opera non mi par malvagia, anche se il tema "vorrei esser" non è originale...
    Marilena
  • Giuseppe De Paolis il 10/02/2009 12:23
    poesia bella ed appassionante... non la solita tiritera
  • Fabio Mancini il 09/02/2009 07:26
    Una buona composizione, della quale ho apprezzato la semplicità, la passione, la trasparenza del sentimento. Tuttavia c'è stato il passo "delle persone che amano altre che non le amano" che secondo me, poteva essere più scorrevole, mentre invece è stata una palude dove sono affondato. Molto bella la chiusa. Fabio.
  • loretta margherita citarei il 08/02/2009 06:15
    se quest'amore ti fa soffrire così tanto, perchè non rifletti un momento e magari rivolgi il tuo amore a chi lo sa pienamente accogliere?
  • Donato Delfin8 il 07/02/2009 23:58
    Bella. a presto
  • Sandrino Aquilani il 07/02/2009 19:32
    Bella poesia d'amore. Auguri
  • Anonimo il 04/02/2009 08:39
    Una visione sull'amore forte e incisiva, ma con la consapevolezza dolorosa
    che niente è dato per certo. Sarebbe bello essere sicuri di chi abbiamo
    scelto di starci accanto per la nostra vita, ma questo non ci è stato dato.
  • Anonimo il 03/02/2009 20:04
    Non mi piacciono le reiterazioni dello stesso verso, trovo che nei secoli ne sia stato fatto un uso esagerato da sconsigliarne ulteriori utilizzi. È una riflessione di una Valentina non pienamente felice, una Valentina che cerca di raggiungere un Valentino che ancora non è completamente suo. La lettura scorre piacevolmente.
    Non grandi immagini ma tanto tormento di cui l'autrice ci fa mirabilmente partecipi.

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