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Cosa posso essere se non un nulla di tutto questo
Non posso essere un Italiano
non sono nato per essere un nazionalista
sui confini delle nazioni
iniziano fra fili spinati conflitti e guai
intrappolando l’ucciso infinito spazio
Aberrante per me
Comunista non posso più essere
da quando i carri armati sono entrati a Praga
da quando Pol pot Kmer rosso è andato a scuola da Sartre
alla Sorbonne in sorbole di zappe
da quando l’interesse comune taglia la testa
all’individuale
dove una ideologia è più importante di una vita
privandolo della sua libertà di essere il padrone di se stesso
Assurdo per me
Capitalismo è l’egoismo più sfrenato
unico sistema economico funzionante
per una umanità egoista
dove un uomo per riempire il suo portafoglio
affama metà della popolazione mondiale
Schifoso per me
Fascista non lo sono mai stato
non si possono inculcare idee di ordine
con colpi di manganellate
l’uomo è un fiore non un bistecca di carne
ne una marmellata da mettere sotto vuoto
per conservarla a più lungo
Inconcepibile
Alla democrazia non credo più
perchè non sempre la maggioranza ha ragione
anzi a volte a torto marcio trascinando tutti nelle gogne vaticane
Disgustoso
Non posso essere religioso
essere legato da un credo
in opposizione ad un altro che è vero quanto il mio
Bah non ho più parole mi sono stufato di me
Non posso essere filosofo
non riesco neanche a conoscere me stesso
più scavo in me meno so di me
Essere essente di un ente
la mia mente è come una cipolla
l’universo crolla nel suo vuoto pieno di significato
in strati tagliuzzati riempenti i miei occhi in lacrime accecanti
la mia parte sconosciuta è immensa tanto quanto l’Universo
Delirante
Allora cosa mi rimane
se non essere un pacifico anarchico
che si taglia la testa da solo
per non disturbare la libertà altrui
non conoscendo se stesso si ritrova
nel nulla
in una particella insignificante di tutto questo
un puzzone infingardo buco nero
ingoiante passivamente materia luce spirito ombre ideologie credi filosofie
malattie morte cani gatti rospi piante fiori montagne laghi mari e quanto altro
Dove vada tutta questa roba
non si sa
non è accertato
Presumo sicuramente in un universo parallelo
dove regna un dolcissimo Re Amore
in assenza d’una tirannica monarchia universale
esplode di libertà in libera luce
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0 recensioni:
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- Tu non sei un 'NULLA'... sei un 'IMMENSO'...
... e questo tuo scritto, una vera opera di saggezza! :o*
- In questo momento vorrei poter esserti a vicinanza di mano, per potertela stringere col più alto grado di riconoscenza per questa poesia dove ogni essere umano che voglia appartenere a questa cateroria dovrebbe rispecchiarsi. Grazie, Marcello
Anonimo il 17/02/2009 18:16
.. il maestro qui e' grande.. '' l'uomo al centro dell universo.. in liberta' di essere,
nel più alto senso del termine.. per plasmare una forma evoluta di societa... in libera luce...
un sorriso Aurora
Anonimo il 17/02/2009 14:03
Non desidero essere schiavo degli ideali dell'uomo, che creano muri fra gli stessi. Essi sono tutti destinati a fallire, sono le nuovi torri di babele, innalzate per il suo orgoglio, creano divisioni e odi. Bellissima Vincenzo, questo è un capolavoro.
Anonimo il 17/02/2009 13:01
Vincenzo, sono sbalordita!
È magnifica: un vero e proprio "Manifesto" dell'essere moderno, dell'uomo confuso (non per volontà propria), confuso e deluso ma che non vuole e non deve perdere la speranza!
Con tanta stima
Contessa Lara
- Essere non è essere qualcosa. E tu sei.
- c'è molto da riflettere in questa poesia,
grande come sempre
sei okkkkkkkk
un abbraccio
Anna
- Saggio grazie Vincè a presto
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