Piccoli grandi mostri
figli anche loro di
un padre e di una madre,
si aggirano per strada,
di notte di giorno
senza guardarsi intorno,
picchiano, violentano, stuprano,
senza pietà, senza dignità
donne di ogni età,
e pensar che dovrebbe essere amore,
ma dov’è, ma cos’è l’amore
nella loro testa, nel loro cuore?
Non c’è etica, non c’è morale
nemmeno la più bestiale,
che li possa giustificare,
perché non c’è animale
nemmeno il più feroce, che lo fa!
Quale pena, quale condanna,
giustizia potrà far?
Son piccoli grandi mostri
figli partoriti
da questa società,
dove la guerra è pace,
la violenza è quasi amore
ed è cultura
il sopruso e la disonestà.