Ed un bimbo alza le mani al cielo,
sorride felice tentando
di afferrare i piccoli fiocchi,
lo guardo nascosta dietro il vetro sbiadito
rinfrancata dal pensiero
che ci sia qualcuno
che sappia apprezzare la semplicità della realtà,
in questa sera nevosa e buia,
nella quale mi manchi tu,
nella quale so che ho perso lei già
da tanto tempo,
nella quale il pianto brucia
la pelle rosea,
che la neve fa sciogliere
sotto il suo inesorabile gelo.