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aggiungi agli amiciSilenzio che fa rumore
Dal suono levo il canto suo spoglio di immagine
Ribolli aria nel fiato infestante del costruito
Harmonia pensa a me come la più solida tra le rocce
La più debole tra le forme
La più invisibile tra le orme
Fallo ora
Che su questa sabbia il vento soffia
E acceca
Non tocca pelle ma respiro
Non lascia passi ma sordi gusci
E mangio il rumore del vuoto apparente
Che mi lacera e insieme
Sospinge alla riva
Ribolli aria nel fiato infestante del costruito
Harmonia pensa a me come la più solida tra le rocce
La più debole tra le forme
La più invisibile tra le orme
Fallo ora
Che su questa sabbia il vento soffia
E acceca
Non tocca pelle ma respiro
Non lascia passi ma sordi gusci
E mangio il rumore del vuoto apparente
Che mi lacera e insieme
Sospinge alla riva
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7 commenti:
Gè Marcia il 19/07/2010 16:24Ricercare il silenzio evidenziandone il rumore in esso presente.
I miei complimenti Giulio. Davvero bella
- Debora Di Mo il 05/05/2009 22:20splendida!
simona bertocchi il 23/10/2006 12:47È una poesia bellissima, è l'anima che si modella, è l'emozione che si gonfia e prende forma.
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