Non ti prego più oh Signore
come facevo una volta
se no Tu mi diresti
“Sciocco
scialbo
non vedi Sono qui
Io
Il tuo sale di Vita”
Ne io posso parlarti
se non penserebbero
che parlando da solo a solo “Sono” diventato matto
“Quello lo sei sempre stato
ti assicuro
da quando ho rovesciato sulle vostre anime in tela
un barattolo dal color luce ”
Ogni gesto
Ogni parola
Quotidiana
abituale
è diventata
sull’altare della Realtà
una dialogo d’armonica unione