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dove

Attraverso il tempo come un fantasma
le mie idee, la mia lotta tagliano il vuoto,
per anni legato senza un arma
vinto dall'ipocrisia, muto.
le mie orme invisibili, i miei passi non udibili
solcano strade alla ricerca di luoghi irraggiungibili.
Pugni chiusi, rabbia repressa,
una scintilla basta ora a cantar messa.
Posto in un angolo, guardo le vostre bocche
aprirsi, chiudersi,
fiato per parole morte,
alito malsano come il vostro spirito nell'esprimersi.
Mi agito dentro, un nodo in gola
non riesco a reagire, legato, imbavagliato, succhiato.
Non mi resta che fuggire.
Dove se lo spazio mi avete rubato,
dove se la libertà mi avete negato.

 

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0 recensioni:

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11 commenti:

  • nunzia viola il 08/12/2010 10:21
    angosciante come il grido di un prigioniero condannato all'ergastolo!!! ma comunque, anche se bisogna cercare bene, nella frase"le mie orme invisibili, i miei passi non udibili, solcano strade alla ricerca di luoghi irraggiungibili"riscontro ancora una speranza attraverso la ricerca!! bravo, piaciuta
  • Lampidibuio il 20/07/2010 12:05
    molto immediata e sentita... mi è piaciuta
  • serena ricordi il 04/05/2010 19:52
    c'è qualche caduta di stile, ma devo dire che è sentita.
  • Aedo il 23/10/2009 00:02
    Una poesia dura, ma piena di verità e di rabbia. Bravo!
  • Salvatore Mercogliano il 01/09/2009 23:11
    alla ricerca della libertà... ma in uno spazio limitato dall'ipocrisia.
  • Anonimo il 15/05/2009 00:18
    un inno alla rinascita, si esce da questa realtà di plastica per intraprendere un viaggio alla ricerca del tempo perduto.
  • Vincenzo Capitanucci il 14/03/2009 05:54
    Una lama... di doppia bellezza... fra una repressa-messa... in un dove rubato... di negato accesso...
  • laura cuppone il 13/03/2009 22:57
    un urlo alla libertà... in teriore
    passionale e scritta come un respiro.

    Laura
  • Anonimo il 27/02/2009 13:02
    Complimenti, mi è piaciuta.
    La strofa che ho sentito di più è: Posto in un angolo guardo le vostre bocche aprirsi e chiudersi, fiato per parole morte, alito malasano come il vostri spirito.
    Ciao
    Angelica
  • augusto villa il 26/02/2009 15:20
    Questa me la piazzo subito nei preferiti!... Sisì... davvero bella... Complimenti!
    Spacca tutto!... e riprenditi la vita... Dissotterra l'ascia di guerra!... Aug! (usto)
  • Michelangelo Cervellera il 21/02/2009 21:57
    è la prima volta che ti leggo, (è un po' che mi collego poco al sito), ho dato per ora una sbirciata alle tue poesie ed in fondo trovo parte di me. Sembra che pensi quasi solo in modo negativo, le ultime tre riche di questa danno un senso d'impotenza verso gli eventi, dal canto mio non fuggirei, lo spazio tento di riprendermelo ed anche la libertà. Mi piace come scrivi.
    Michelangelo

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