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Davanti alla finestra

Immobile davanti alla finestra
scorgo il mondo che si mostra ai miei occhi;
io con il mio solito bicchiere di Tennent’s tra le mani
ed un lamento proveniente dal cuore,
impercettibile all’universo esterno,
che grida incessantemente il tuo nome,
penso a come potrei ritornare nel tuo oggi;
inutile dichiarare il mio amore
conosci il mio cuore,
t’appartiene oramai;
ed io penso:
se scomparissi
verresti a cercarmi?
Se improvvisamente morissi
verresti a salutarmi?

 

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8 commenti:

  • Alberto Veronese il 04/03/2009 10:49
    bella e triste. ma forse meglio non aspettarlo...
  • Dolce Sorriso il 26/02/2009 21:49
    piaciuta molto,
    ma sono daccordo con Ugo...
    un abbraccio
    Anna
  • Ugo Mastrogiovanni il 25/02/2009 18:54
    Tutto bello in questi versi tranne quella birra... che li rende meno poetici!
  • Donato Delfin8 il 24/02/2009 01:09
    Invece personalmente mi piace la chiusa. grazie a presto
  • Anonimo il 23/02/2009 18:38
    Piaciuta nella parte iniziale: il finale un po' meno per quel rincorrersi di domande prevedibili.
  • cesare righi il 23/02/2009 18:11
    penso che verrebbe, e se non lo dovesse fare misero lui... bella
  • dramaqueen il 23/02/2009 17:32
    Grazie Bruno
  • Anonimo il 23/02/2009 17:29
    Bellissima anche se triste. Tutto intorno sembra sia morte quando l'amore non è corrisposto ma se si ha pazienza la vita insegna a non fermarsi su ciò che ci da tormento, anche continuando ad amare. Sempre dopo i giorni della tristezza seguono i giorni della gioia.

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