Continua a scoccare,
inesorabile nella notte buia,
l'orologio della mia vita.
Sussulti di paura
squotono il mio petto,
lentamente,
respito l'aria intorno,
cercando frammenti di te,
galleggianti,
magari persi,
lasciati qui,
prima di partire.
Arriverà..
il giorno in cui l'alba
splenderà sui nostri corpi abbracciati..
Arriverà..
la notte in cui le tue mani
mi accompagneranno nei sogni..
Arriverà..
quella vita lontana, in cui sempre spero,
guardando l'alba e la notte
susseguirsi allo stesso ritmo,
scanditi da solitari secondi,
vuoti e insensati,
privi della tua dolce essenza,
che inebria la mia vita,
quando sei qui.