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Montagne

Maestosi giganti addormentati
o eruttanti fuoco fra le gole,
vi osservo in silenzio su pendii boscosi di valli ridenti
brillare al sole come rocce ardite.
Cime svettanti che austere sfidate il cielo
incontrastate padrone dei grandi silenzi
accogliete le aquile, scrutate i mari
riconciliatevi con l’immenso.
Dolci declivi bianchi di pura neve,
inesplorati paradisi e regno di purezza,
siate finestra aperta verso l’infinito,
dove quiete e pace dànno ebbrezza.
Voi segno di grandezza vera,
espressione della potenza della natura madre,
noi al confronto tante formichine,
prede di paure e confusioni.

 

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5 commenti:

  • Vincenzo Capitanucci il 15/05/2009 06:50
    Bellissima Claudio... finestre aperte verso l'infinito... dove le formichine... amano arrampicarsi... per trovare un po' di luce...

    sulle vette della mente...
  • Dolce Sorriso il 07/03/2009 23:26
    bella descrizione
    piaciuta
    ciaoooo
  • Anonimo il 28/02/2009 17:59
    Piaciuta
    Contessa Lara
  • Anonimo il 28/02/2009 17:10
    Bella.
  • Anonimo il 28/02/2009 12:54
    Leggendo ho immaginato la montagna ho provato una sensazione di tranquillità e leggerezza... Bella poesia.

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