Tu bel fiore dolce poema
della mia vita
in te si esprime una dolce
poesia
espressa in mille modi...
Gioia tristezza malinconia..
Quando, ormai appassito
ti sfiorano le mie dita
sento in me come il morire
di una vita...
Resta triste il mio cuore...
Fino all'apparire di
un nuovo fiore...
C'è qualcosa di strano in questa poesia, tecnicamente non la trovo impeccabile, si trova in un punto a metà strada fra la poesia libera e quella strutturata, forse il ricorso alle rime ed assonanze la rende un po' claudicante e porta il lettore a cercare nella struttura un senso estetico che però manca; per di più, questa attenzione rubata viene sottratta al significante dei versi ed impedisce un pieno godimento anche di quest'aspetto in cui io ho trovato il maggior punto di forza di questo componimento.
Detto questo ha qualcosa di magnetico, di irrazionalmente accattivante, qualcosa che la pone, a mio avviso, lontana dalla ragione e dagli schemi, e nella sua immaturità le permette di cogliere l'essenza di qualcosa che, senza poter essere definito, risulti cardinale.