Op un salto nella roccia
dove la luce si fa spada
per leggere questa litografia
bisogna veramente essere piccoli e puri
spogliandoci nella sorgente della nostra armatura pesante
Qui il bi-sogno è di un aura in color oro nudo
È il confine fra la luce e la materia
tra la vita e la morte
fra l’essere ed il non essere
Riuscirà il nostro eroico amore in eros
con i capelli sparsi negli occhi del vento
a vincere le radici della morte
tempestandola di baci
nel mitico mistico platonico sogno degli esseri unici rotolanti in abbracci di sferica leggendaria palla
dove gli uomini diventano sublimi
con colossali labbra rose
bevendo l’elisir della vita
ed essendo bevuti dall’Amore nelle loro più intime essenze
nel corpo immortale di Donna Gloria
Solo Achille lo sa nel suo fragile vulnerabile venerabile tallone di uomo mortale
amante
nello stretto dei Dardanelli un dio ha lanciato i suoi dardi passando attraversando tutti i sette titanici anelli-scuri
Noi i nostri magici fedeli profetici amori di destinati dadi gettati ad Itaca
presso le volanti sovrapposte mura teutoniche riscoperte nelle innumerevoli città di Troia
nell’infinita speranza di amarci per sempre