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Torpore

Piccole mani e pelle profumata…
seguendo i tuoi gesti credevo sarei bruciato!

Piccoli piedi e dolce sorriso…
seguendo i tuoi passi pensavo mi sarei dannato!

Ed invece mi sento beato
cerco in me e non c’è traccia di rabbia
…come ora non mi son sentito mai…

?! è splendido!?
…dovrebbe esserlo…

Ed invece mi sento annegare
cerco in me l’adrenalina come fossi in astinenza
…e mi ritrovo in un mare di latte e miele…

?! è stupendo!?
…dovrebbe esserlo…

Il tuo amore sta uccidendo una parte di me

Non so se sopravvivrà
Se mai risorgerà
Non ho la grinta per oppormi
Assuefatto dal torpore che mi dai

Sto annegando in un mare di latte e miele

 

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0 recensioni:

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60 commenti:

  • Giacomo Scimonelli il 16/09/2010 07:46
    dolcezza e amore vivono in questi versi molto belli
  • Antonietta Mennitti il 24/10/2009 16:27
    molto dolce.. col miele!
  • aleks nightmare il 26/08/2009 20:48
    Molto bella!
  • Louis L. il 10/08/2009 11:03
    Bella!
  • Anonimo il 13/06/2009 22:24
    La forza di trovare la grinta si trova quando si comincia a smettere di amare, fino ad allora si annega in un mare di latte e miele!! Ciao Dani
  • Riccardo Brumana il 24/03/2009 22:28
    Claudia, mi stavo giusto domandando che fine avevi fatto
    ti ringrazio del passaggio, un bacione amica mia.
  • claudia checchi il 24/03/2009 22:12
    Bello ritrovarsi in un mare di latte e miele... bella Riccardo.. claudia.. un abbraccio..
    tvb.
  • Riccardo Brumana il 22/03/2009 02:54
    Cinzia, credo proprio sia così... grazie del passaggio, mi ci voleva un profumo diverso...
    profumo di rosa.
    un abbraccio tesoro tvb.
  • Cinzia Gargiulo il 22/03/2009 02:11
    Mai annegare fu così dolce!... Ma non credo che una parte di te stia morendo ma sicuramente sta mutando e tu stesso fai fatica a riconoscerti... Piano piano gli altri sapori torneranno ma il miele sarà quello predominante...
    Profuma di latte e miele questa tua dolcissima poesia.
    Un bacio...
  • Riccardo Brumana il 20/03/2009 19:02
    Sophie, troppo buona... in ogni senso grazie.
  • Anonimo il 20/03/2009 13:47
    Tornerai ad assaporare gli altri... ma il miele resterà il tuo preferito sempre... direi che il tuo ultimo commento è di per se un'opera d'arte!!!! Bravo ancora e ancora...
  • Riccardo Brumana il 20/03/2009 12:43
    Ugo, bella interpretazione, sai, per forza di cose, questo avvenimento ha portato miele alla mia tavola, ne ero consapevole, solo che per qualche strano motivo è come se il barattolo si fosse rovesciato andando a finire su tutti i piatti...
    e ora la pasta sa di miele,
    la bistecca sa di miele,
    il branzino sa di miele,
    il vino sa di miele,
    il caffè sa di miele...

    io adoro il miele... è buonissimo, la cosa più buona al mondo!!!!
    .. però spero di tornar ad assaporare anche gli altri sapori prima o poi...

    grazie del passaggio.
  • Ugo Mastrogiovanni il 20/03/2009 11:30
    Quando si concede che la porta dell’anima si apra alla chiamata dell’amore, anche se si è consci che questo potrebbe da miele diventare fiele, ci si abbandona al suo bisogno e si aspetta che il tempo trasfiguri realtà ed aspettative. Interpreto così questi versi che Torretto diffonde con evidente perizia,
  • Anonimo il 19/03/2009 23:51
    Mi piacciono i giochi di parole.
    Non per questo sminuisco la tua poesia.
    Le risposte sono sempre bene accette.
    Giustamente sottolinei il punto di vista dell'autore.
  • Riccardo Brumana il 19/03/2009 23:46
    Klo1980, io ti ho spiegato il mio sentire nel comporla, ma se per te è solo un gioco di parole...
    capisco che potevo evitare di rispondere.
  • Anonimo il 19/03/2009 23:41
    O anche sentire annegare un mare d'ambivalenza!

  • Anonimo il 19/03/2009 23:40
    Oppure annegare un mare d'ambivalenza del sentire^
  • Riccardo Brumana il 19/03/2009 23:35
    Klo1980, è annegare l'ambivalenza del sentire nel mare dell'amore.
    grazie per l'interpretazione.
  • Anonimo il 19/03/2009 23:30
    Annegare in un mare d'ambivalenza del sentire.
  • Riccardo Brumana il 19/03/2009 23:16
    Maria, grazie per il passaggio, un abbraccio.
  • Maria Lupo il 19/03/2009 14:44
    Auguri al neo-papà e complimenti per la bella poesia
  • Riccardo Brumana il 18/03/2009 22:54
    Nicoletta, già tornerà... magari con il sole primaverile...
    felice del tuo passaggio, un abbraccio amica mia
  • nicoletta spina il 18/03/2009 22:48
    Latte e miele nutrono di dolcezza, il suo torpore è una droga stupenda, lasciati annegare, dolce amico, e godi della sua pella profumata... l'adrenalina tornerà
    e tu sarai più ricco perchè sento che sei un meraviglioso papà
    Meravigliosa poesia
  • Riccardo Brumana il 18/03/2009 21:23
    Black, sai, questa poesia mi è nata in uno sfogo dell'anima, come una fiammata, ora però, a freddo, sono d'accordo con quello che sostieni.
    ti ringrazio, sei un lettore attento.
  • Anonimo il 18/03/2009 20:20
    Penso che l'amore sia esigente e non conosca le mezze misure, si ama nella totalità e questo richiede tutta l'energia e la forza che abbiamo, incondizionatamente. Penso tu stia sperimentando questa forma di amore e forse ti disorienta e ti spaventa dover rinunciare a una parte di te, solo che a mio avviso non la stai perdendo, solo che qualcosa sta cambiando. Dobbiamo sempre rinunciare a una parte di noi quando cresciamo, maturiamo, pensa al bambino che diventa uomo, quale sofferenza dover lasciare la sua infanzia, i suoi giochi per entrare in una dimensione nella quale dovrà prendersi le sue responsabilità.
    E di fronte a un amore così grande si è disarmati. Questa è la mia opinione, o almeno è quello che vi leggoi.
    bellissima composizione
  • Riccardo Brumana il 18/03/2009 19:09
    Serenella, è vero, nel mestiere di vivere non si finisce mai d' imparare, sperimentare...
    anche nelle cose bella, si deve far pratica...
    grazie per il commento e per i complimenti.
  • serenella v il 18/03/2009 17:14
    ...è stupendo... si, lo è, basta farci l'abitudine, acclimatarsi.. certo, ci vuole un po' di tempo, un po' di pratica, vedrai che poi comprenderai che l'amore verso un figlio non è qualcosa di limitante, anche se adesso un pochino ti sembrerà lo sia, In un certo senso anche tu rinasci e seguirai i suoi passi, l'accompagnerai e scoprirai quanto sia meraviglioso essere te stesso e padre...
    Bellissima poesia, complimenti
  • Anonimo il 18/03/2009 01:51
  • Riccardo Brumana il 18/03/2009 00:15
    Floriana, che bella sorpresa il tuo commento!
    felice che ti sia piaciuta grazie!!!
  • Riccardo Brumana il 18/03/2009 00:13
    Ugo, grazie per la tua interpretazione, da uomo d'esperienza in materia.
    sempre graditi i tuoi commenti.
  • Anonimo il 17/03/2009 18:47
    bello lasciarsi intorpidire dall'amore...
    quel formicolio nel cuore... sperando nn finisca mai...
    mi piaceeee!!!!!
    Un abbraccio...
  • Ugo Mastrogiovanni il 17/03/2009 14:17
    A volte è importante seguire piccoli segni; sono orme che potrebbero scomparire nel nulla, ma non annientano la fiducia. È il fuoco di quell’amore che scalda deliziosamente ma, sappiamo può scottare da un momento all’altro. Così interpreto i senso di questi versi roventi e accorati.
  • Riccardo Brumana il 17/03/2009 12:49
    Manuela, senso di soffocamento come autodifesa per una sensazione troppo grande? in modo che se domani dovessi rendermi conto che è stato un sogno non ne soffrirò troppo???
    che dire, non credo sia così... non l'ho mai vista da questa angolazione, ma chissà, magari in un futuro potrei accorgermi che avevi ragione.
    ti ringrazio molto per le tue belle parole e per l'interpretazione, davvero interessante.
    grazie tesoro, baci e abbracci!!!
  • manuela giorda il 16/03/2009 15:59
    Stringere fra le braccia quel piccolo corpicino che emana tanta dolcezza e ti inebria i sensi di amore infinito è meraviglioso. Non aver paura di annegare in un mare di emozione, di felicità, di gioia quasi surreale, lasciati andare a volte ci si sente sopraffare da una tenerezza infinita per queste piccole creature indifese, ma, che nello stesso tempo con la loro sola presenza hanno il potere di infondere in noi la forza di scalare le più ardue e alte montagne per amarli e proteggerli incondizionatamente da tutto e da tutti. Annega in questo oceano di tenerezza che è frutto d'amore...
    Con il tuo animo sensibile saprai far crescere felice questo tuo piccolo grande capolavoro angelico. Tenerissima e bellissima. Baci e abbracci
  • Riccardo Brumana il 15/03/2009 20:41
    Cate, già, è proprio così e credo sia un legame indissolubile... lo sento...
    un dolce abbraccio amica mia. t. v. b.
  • Riccardo Brumana il 15/03/2009 20:33
    Marta, sai, è più un intorpidimento, come se la mia anima fosse una sinfonia di suoni, tutti ad un certo livello, e questo amore... nuovo e potente sta sovrastando tutto, non lasciandomi udire nulla d'altro.
    è bellissimo? ... per una parte di me si... l'altra è rimasta assordata.
    ti ringrazio per il passaggio, graditissimo.
  • Anonimo il 15/03/2009 17:20
    È stupenda!... l'Amore che nasce dentro di noi quando guardiamo i nostri figli è la cosa più bella e grande che si possa provare... Si arriva persino ad assopire alcuni lati del nostro carattere per loro... Anche se crescendo ci faranno preoccupare o soffrire li ameremo comunque piangendo e soffrendo...
    un abbraccio amico caro e dolce papà
  • Marta Niero il 15/03/2009 16:53
    un felice abbandono..
    avverto come una stanchezza una spossatezza.. forse perchè questo amore si è fatto a lungo attendere..
    bacini bacini
    M
  • Riccardo Brumana il 14/03/2009 23:37
    Lucia, felice del tuo passaggio.
    baci.
  • Riccardo Brumana il 14/03/2009 23:37
    Adamo, si vive per questi momenti... già... è proprio così.
    visto che a Roma arriverai prima tu, vedi di non finirmi tutti gli aperitivi!!!
    ciao fratello.
  • lucia cecconello il 14/03/2009 23:14
    Riccardo... è molto bella, ciao
  • Adamo Musella il 14/03/2009 20:12
    Una condizione di vita dove le forze vengon meno, ma l'anima esulta contro la ragione... sono questi i momenti in cui veramente viviamo... molto bravo caro Riccardo un abbraccio e aspettando Roma seppure solo per un pranzo ciao amico
  • Riccardo Brumana il 14/03/2009 14:34
    Anna, te lo meriteresti...
    tanto più tu che non hai lati oscuri che si sentirebbero annegare.
    un abbraccio col cuore.
  • Anna G. Mormina il 14/03/2009 11:06
    ... io vorrei annegare in un mare di latte e miele...
    Riccardo, è bellissima, complimenti!
  • Riccardo Brumana il 13/03/2009 18:25
    Dolce, ti ringrazio per il passaggio, interessante la tua interpretazione del testo.
    un bacio.
  • Dolce Sorriso il 13/03/2009 14:05
    un amore grande e puro
    solo questo potrebbe essere,
    guardare con i suoi occhi il mondo
    scoprendo nuove emozioni.
    Bellissima dolce Riccardo
    un abbraccio Anna
  • Riccardo Brumana il 13/03/2009 13:13
    Nelida, mi raccomando non ti sbilanciare troppo nel commentare!
    un abbraccio anche a te
  • Riccardo Brumana il 13/03/2009 13:12
    Monica, trovo sia bello quando la poesia diventa condivisione utile di esperienze...
    un forte abbraccio, sempre gradita la tua presenza!!!
  • Riccardo Brumana il 13/03/2009 13:06
    Vincenzo, bella la tua interpretazione, in fondo è un po' così.
    grazie per i complimenti.
  • Anonimo il 13/03/2009 12:01
    Molto bella.
    Un abbraccio.
    nel
  • Anonimo il 13/03/2009 11:30
    Sophie mi preceduta. Ha espresso esattamente quello che ti avrei detto anche io. Bella ooesia che aiuta anche nel confronto con altri nella stessa situazione... Grazie!!!! Monica
  • Vincenzo Capitanucci il 13/03/2009 03:48
    In una nuova nascita... una rinascita...

    Bellissima Riccardo... complimenti...
  • Riccardo Brumana il 13/03/2009 02:09
    Laura, trovi che sia la più riuscita che ho scritto?
    aaah! perchè ancora non hai visto la prossima!
    "non l'ho vista nemmeno io a dire il vero, ma arriverà... vivendo..."

    scherzi a parte, son felice che ti piaccia così tanto, anche perchè è introspettiva, e amici miei, anche voi sapete quanto ci si possa legare ad una poesia di questa categoria... non si esprime un concetto... ma si parla di noi stessi.
    un bacio bellezza. grazie!!!
  • Riccardo Brumana il 13/03/2009 02:00
    Sophie, grazie del rincuoramento, non che così stia male per carità, ma sento che manca qualcosa... tornerà, lo spero, e se non ci dovesse essere più posto allora allargherò il cuore per farcelo stare, in fondo è anche questo l'evolvere dell'uomo.
    un abbraccio dolce e caparbia mamma.
  • Riccardo Brumana il 13/03/2009 01:50
    Sara, sì, questa poesia parla anche dell'immensa gioia dell'essere genitori, c'è proprio da perdersi in questo immenso amore!!!
    grazie, un bacio.
  • Riccardo Brumana il 13/03/2009 01:46
    Nicola, con gradita sorpresa ho visto che sei passato a commentare un mio testo, ti ringrazio. il tuo commento mi fa riflettere sul tempo... che pensiamo così fondamentale ma che in realtà non è... mi spiego; pensavo all'ipotesi che il tempo invertisse il suo corso, a quel punto forse qualcuno direbbe a Giacomo "eh sì, dopo il precedente del sommo Riccardo...

    la punteggiatura l'ho fatta così poichè l'ho vista come poesia da pubblicare "centrata" ma per qualche strano motivo è finita a sinistra nonostante l'impostazione che avevo fatto, vedrò se si riesce a rimediare, anche perchè così non gradisco i punti esclamativi ed interrogativi sul lato sinistro.

    certo che si potrebbe provare una scalata alle classifiche con questa canzone, non ho capito bene, ma hai proposto un duetto dove io suono e tu canti?
    ciao Nicola, grazie del passaggio!!!!
  • laura cuppone il 12/03/2009 23:17
    hai scritto cose bellissime, hai scritto riflessioni profondissime, poesie d'amore e sogno e urla e colpi e deflagrazioni...

    questa é la mia preferita ora, in assoluto, per miliardi di motivi e per uno soltanto...
    l'Amore che descrivi... é quest'Amore a dare e togliere così.. solo questo e nessun'altro.

    Annegare così.. per perire e salvarsi... questo torpore
    é un dono impareggiabile... una forza nuova

    complimenti Riccardo
    é
    stupenda!

    Laura
  • Anonimo il 12/03/2009 10:02
    Caro Riccardo... ti dico benvenuto in questo torpore... io ch ci sono già passata, posso tranquillizzarti... purtroppo passerà... non bisogna farsene un cruccio, ma godersela finché dura... perché non dura. Ciò che sei riemerge a tratti prepotente a chiedere il suo conto. È la proprio natura che rinasce... non si perde niente, in caso si acquista un nuovo aspetto. neanche quello andrà via... combatterà con l'altro... ma è uno scontro impari. Il torpore vincerà... ma gli altri aspetti non periscono, solo si nascondono per riemergere di tanto in tanto... Complimenti per aver saputo esprimere così bene un concetto tanto difficile...
  • sara rota il 12/03/2009 07:06
    Decisamente una poesia che escrime la dolcezza in deliziosi piedini e manine... in piccoli sorrisi e delicata profumata pelle... Cosa non può fare l'amore dei bambini? Cattura, affascina, sorprende e regala la gioia più grande... un mare di latte e miele... bellissima espressione che racchiude in sè la gioia indescrivibile d'essere genitori... un bacio
  • Nicola Saracino il 12/03/2009 00:27
    E l'annegar m'è dolce... come chiusa funziona quasi sempre, dopo il precedente del sommo Giacomo. Originale la punteggiatura, un po' ingessata l'espressione ma spontaneo il sentimento. Inoltre mi sembra un discreto testo per una canzone che può avere successo, se si trova la musica giusta ed un cantante figo. N

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