Amata mia libertà
scevra di obblighi oscuri...
regole scivolose d'inerzia
noiosi vincoli...
pesanti abitudini...
sei un po' dannata però
quando graffi
il volto dell'amore
senza riconoscenza...
e occulti di vischiosa patina..
il sorriso
sulle labbra dell'alba.
Non può il tuo prezzo
esser così caro...
il tuo profumo è amore
non miserabile condanna...
inondami
della tua intrigante
sensuale scia
dei sensi...
abbraccia il mio cuore
nel sospiro dell'attesa...
di incosciente tempesta
e morbosa quiete..
dell'onda che respira.
Regalami
l'eco della conchiglia
e la carezza
dell'orizzonte...
culla i miei sogni
di folle passione
nell'ammaliante canto
di tramonti infuocati...
dal mio richiamo
di amore.