Spina dolente conficcata nell’anima,
sconvolge la vita del povero competitivo.
Tutto si fa per paragone,
si butta la speranza per raggiungere il niente;
poi quando sembra di esser guariti,
ritorna più forte il brutto sentimento,
duole più forte la ferita dell’anima
che poco a poco porta alla morte!
Morte della propria creatività,
del proprio orgoglio,
del proprio intelletto,
vita dell’istinto brutale.