Avvinti dal sonno, i miei sensi
caddero sopra un luogo lontano,
abitato da acque vergini
e un vento selvaggio,
che sulle scogliere
il suo impeto smorza.
Da un destriero bianco
scese una donna:
metà ricordo e l’altra sogno,
una postilla di canto
rimase sospesa fra me
e il suo sguardo.
Una stella nacque nel cielo,
non vedi che l’amor sboccia,
anche nella stagione del dolore?
Tu, oltre il mio pensiero.