Vedo un orizzonte dal muro nero
con una crepa di muffa verde
Un manganello ed una croce uniti
alleati ancora una volta
Devo rileggermi il Principe e la Bibbia se voglio diventare un nuovo milionario
Mentre continuo ostinatamente a leggere una stagione in inferno e i canti di Mal
d’aurora
di quel Isidoro Ducasse in una voglia di spaccare la notte dal Tutto buio
Nulla dovrò bermi ancora una volta un bicchiere di vino rosso estinto in un bicchiere di cristallo dal profondo sapore di aceto non ben accetto
Guardo il cielo la dea Iside mi farà il dono di una bella luna nuova in un racconto dell‘altro mondo!!!!