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Con gli occhi cavati

Nel deserto del mondo
scorrono esseri impazziti
corrono fiumi di incertezze
vince la paura del niente

Sopra le teste
Il sole è spento
e tutta la malattia
infetta il vivente

gli errori commessi
si vedono portare passi
e gli uomini costretti
riemergono solo per la fine

E tutta l'aria che sa di nucleare
i pesci e gli animali che cambiano
sono il regalo
del fallimento
piu' brutto
perche' quando poteva vedere
l'uomo ha lasciato cavarsi gli occhi
e l'aquila era fatta di soldi

 

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7 commenti:

  • Massimo Genovese il 04/02/2011 00:31
    stupenda soprattutto l'aquila banconota...
  • Anonimo il 17/02/2010 17:54
    bei concetti, bell'espressione, bella... emozionante...
  • vasily biserov il 29/12/2009 11:04
    bell'idea quella dell'aquila...
  • tanya belletti il 31/03/2009 17:52
    ... bellissima!
  • Donato Delfin8 il 31/03/2009 05:27
    Belle riflessioni.
    Bella chiusa.
  • stefano manca il 30/03/2009 22:21
    paura del niente... l'uomo ha fallito nel suo ingegno che produce soltanto vile denaro... bella
    bravo alex
  • loretta margherita citarei il 30/03/2009 21:43
    bella sopratutto le ultime due righe

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