Sono fili di seta che si sciolgono in canto di preghiera. Ora ridono, interrogano, rispondono a mie domande eterne. Penso, dunque sono, diceva Cartesio. Soffro, dunque sono. Amo, dunque sono ancora creatura di speranza!
quando tutto ci è estraneo e pare quasi non respirare più, come una borraccia di ossigeno la speranza in qualche modo ridesta la vita e quell'istante è carico di significati che a volte riescono a ridestare un cuore che pareva perduto.