Era il tuo amore,
pura logica matematica,
calcolo finalizzato
razionalizzante,
che del mio amor
si fece sprezzante.
Tutto tu allora facesti,
la parentesi di vita apristi
quando ti è parso, la chiudesti
e per farmi dispetto,
inventasti
che lasciarmi dovevi
perché di me,
troppo innamorato.
Più per meno fa meno,
soluzione algebrica,
calcolo di probabilità,
so che mi facesti amante,
solo per sospiri d'amplessi
sotto la luna splendente.
Ora, se quel più
per meno, da meno,
io più non ti amo.
Oramai,
ne caldo ne freddo mi fai.
L'indifferenza è
la miglior soluzione,
a quella tua folle,
matematica equazione.