Non incolpate Dio
le nostre colpe non hanno attenuanti
piangete sugli orrori della terra
non sulle ingiustizie dei Cieli
nella Sua infinita saggezza
nacque l’uomo
ed il Suo dono più bello fu
il nostro libero arbitrio
è nella nostra similitudine con Lui
la gioia di una speranza futura
perché l’amore è quella luce divina
specchio delle nostre anime
dove futuro e passato non hanno più consistenza
sarà solo il presente ad esser forgiato
dall’Uomo che avrà la coscienza
della sua vera essenza
come particella di Dio