Vorrei diventare di pietra
per restare ferma
nella balìa della sorte.
Senza indietreggiare,
senza abbassarmi quando
il vento gelato dell’odio
mi schiaffeggia l’anima.
Vorrei essere dura come
la roccia che fronteggia
le raffiche di pioggia.
Senza paura che ogni goccia
li strappa un po’
della sua stessa essenza.
Ma non vorrei che mio cuore
diventasse arrido e duro
come un sasso.
Solo il cuore vorrei tenerlo vivo.
Come il fuoco imprigionato
In un vulcano mai spento.