Il caffè
preparato per l'indomani
mescolato alla polvere,
riuscire a rivedere
pallide facce,
scavare distratti
dal sorriso affannato,
illuminato dal luccichio della falce,
baciati però
dall'angelo della morte.
Aiutami
in silenzio,
cercami e tirami fuori
alla vita,
non domandarmi come sto
-Come potrei stare imbecille!
Aiutami
con ogni cosa
e non dimenticartene
domani.
Fai giustizia
e non l'ennesima
bufala,
oggi è solo
la realtà accaduta
fin troppo spesso
e solo il caso
non ha riempito
macabre statistiche
nella vergogna della mia
amata patria.
Non è poesia,
ma è solo un grido
rabbioso.
Non ho alzato un dito
sicuro nel caldo
della mia tana,
né combattuto,
né ribellato
ho solo taciuto
e accettato che altri
decidessero per me
la storia del mio
paese dei balocchi.
Perdono.
Vorrei crederci ancora.
Machiavellica vita
o semplice utopia?