Nel nome di Gaia si cela la magia della vita,
è in questo insieme che tutti ci ritroviamo,
nessuno potrà nascondersi.
Io uccido, tu mi sei complice, voi siete testimoni,
è inutile denunciare
non vi può essere clemenza,
per nessuno!
È giunto il momento di restituire ciò che ci è stato consegnato,
per la madre, per il padre, per la figlia, per noi stessi,
per Gaia e la sua sopravvivenza,
perché essa diventi il nostro futuro,
e non più una speranza.
Non cerchiamo consolazione nel passato,
non alibi, non scuse, non varranno più le giustificazioni firmate,
Gaia non perdonerà,
e sul registro delle presenze/assenze si leggerà:
uomo, assente.