Nel mio modo di vedere e vivere il mondo
un labirinto paradisiaco infernale di impegni appuntamenti con gioie dolori nascite amori trambusti e morte
arrivo sempre nel corridoio cunicolo in vestitino letterina d’Amore nella cassetta postale con troppo anticipo o in ritardi notevoli
le stelle ogni volta pensate possedute evaporano fra le mie mani in una busta arcobaleno di luminosi incanti disincanti
penso lassù qualcuno mi protegga mi francobolli portandomi ad un indirizzo dove vuole Lui a me sconosciuto e non dove voglio io
tranquillo e felice sereno e sicuro mi abbandono al canto celeste divenuto divento
vera foglia in sfoglia di vento