username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Infinito

Aria salmastra.
Immersione in solitario,
nel silenzioso oceano.
Immagini sfocate,
come fantasmi smarriti
mi accompagnano.
Nell’infinito blu,
solo il mio respiro,
coscienza di me stesso,
del mio vivere.
Attimi di ansia,
da non tramutare in panico.
Pinneggio lentamente,
lungo la parete,
baluardo della mia sicurezza.
Luce come vita:
esplosioni di vita.
Rosso corallo fuoco marino,
anemoni fluttuanti,
arcobaleni di vita,
sfuggenti come attimi.
Comete il mio respiro,
accompagnano il ritorno,
lento, impossibile. Indispensabile.
Pausa per compensare
quell’infinito ritornare.
Cinque metri
ed il peso della vita ti riprende.
Respiro ora
aria salmastra in quest’infinito azzurro.

 

0
5 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

5 commenti:

  • Donato Delfin8 il 05/05/2009 08:49
    piaciuta
  • Vincenzo Capitanucci il 05/05/2009 07:15
    Un oceano... di emozioni... un immersione nell'infinito mar rosso... in apnea di Sole...

    bellissima Cesare... arcobaleni di vita... in anemoni fluttuanti... una perfetta definizione dell'essere umano...
  • laura cuppone il 04/05/2009 22:46
    stupenda...
    respira.. respira...
    Laura
  • loretta margherita citarei il 04/05/2009 17:23
    bella
  • Anonimo il 04/05/2009 17:11
    Meravigliosa Cesare...

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0