Pulsazioni alle stelle
nello spazio ristretto del cuore
precaria esistenza incompresa
di questa vita allucinata
senza tempo
senza memoria
La mente s'accascia
sbaragliando
il ritmo del giorno
Mi scuoto intorpidita
al centro
ancora avanti
sulla risalita
senza perdere tempo
sentiero dopo sentiero
nell'infinito presente
m'affaccio con nuova
imprevista veste illibata
alla vetta segnata di alba
qui scorgo valle feconda
di serotini frutti ignoti
attratta avvolgo il quotidiano
come fosse carta straccia
rotolando verso il futuro.