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Skateinos

L’Oscuro
comprese in tempo
differenti plasticità
di cosa e parola
di scorrimento e istrioniche leggi parallele

Non comparve nel dubbio
lo sveglio e il dormiente
ma collocatisi in riva
al cosmo desunto
fantasticarono della specie
divenendone
centri

Pensò così anche
il destino successivo
nell’età mai spenta
ancora a venire
e trovarono partecipazione
la cosa e la parola
in una sola
specie
in estinzione

Mi parve ancora strano
che il vespro potesse cogliermi
nell’impreparata ammissione di colpe
nella sostanza illecita del contrastare eventi
e dettagliate
chirurgiche succulenze

Ma ora traguardi
asettici
attraversano la mia strada
compiacente
e m’accorgo di quanto
le materie disgiunte
si avvicinino all’occhio
scorrendo lente e lontane
dalla mia pelle
di quanto la lingua
non avverta la cosa
che la parola già
non abbia
scordato…

 

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0 recensioni:

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15 commenti:

  • laura cuppone il 15/05/2009 21:30
    grazie len..
    eraclitiana... si.. anche william.. il drago rosso.. la donna di luce..
    si
    grazie
    laura
  • Len Hart il 15/05/2009 18:27
    blakiana, bella, nera...
    piacuta!!!!
  • laura cuppone il 14/05/2009 22:56
    grazie donato!

    Laura
  • Donato Delfin8 il 14/05/2009 18:30
    Piaciuta
  • laura cuppone il 14/05/2009 12:12
    non devono esserlo... perchè solo così possono essere interpretate.. solo così fantasticarci sopra é possibile..

    un abbraaccioooooooo

    ciao
    lau
  • Michelangelo Cervellera il 13/05/2009 22:01
    hai ragione Laura, forse è anche per questo che ho intitolato tre mie "logos" l'ermeticità delle parole che a noi sembrano così lampanti, in verità non sono sempre di facile lettura.
    Un bacio fatina.
    Michelangelo
  • laura cuppone il 13/05/2009 21:32
    grazie a tutti!!!!!
    ps.. non é Triste!!!


    x Vincenzo..:
    lusingata di provocar brividi al Re degli stessi..

    x Micky...:
    ciao dolce amico!!
    é più o meno così.. un po' complesso.. ma talmente evidente... vero?
    l'Oscuro é skateinos...
    non so perchè mi ha sempre affascinata..
    sempre cobattuta..
    sempre intrigata..
    ..
    ma lo sappiamo tutti che l'Amore e la "Verità"
    sono miopi
    più siamo lontani più siamo in grado di distinguerli
    più ne siamo vicini
    più ci inglobano e confondono in essi..

    ma che bello esser la cosa mutante in parola
    che bello l'esser il dormiente
    sveglio
    e dissolto..

    grazie.. tanti sono i sensi
    ma nei contrasti
    io
    ci sguazzo!!!


    un abbraccio

    Laura
  • Michelangelo Cervellera il 13/05/2009 21:12
    Lo sveglio e il dormiente, la cosa e la parola un significato uguale, la cosa, in continuo movimento può diventare altro dall'origine, la parola, rivelatrice di verità e come tale immutabile. Ermetica questa tua poesia, altrimenti non avresti dato il titolo che hai scelto e l'Oscuro fa buona scuola. Bravissima Lauretta, veramente brava.
    Michelangelo
  • Giuseppe Bellanca il 13/05/2009 18:41
    Triste, ma racchiude nella sua tristezza una dolcezza ed una delicatezza che imprime amore. bella.
  • loretta margherita citarei il 13/05/2009 15:46
    intensa di pensieri e profondi insegnamenti piaciuta
  • augusto villa il 13/05/2009 15:33
    Bellissima... nella sua immensa tristezza... Complimenti Laura!
    Vabbè dai... basta... altrimenti dici che son di parte...
  • Dolce Sorriso il 13/05/2009 12:52
    che dire... il tuo mistero è fascino.
    Piaciuta
    smack fatina mia tvb bene...
  • Vincenzo Capitanucci il 13/05/2009 10:51
    nella mia età... mai spenta... la mia lingua avverte... parole... mai scordate...

    Incredibilmente bella... Laura... fra materie disgiunte... una pelle d'oca... in brividi mi raggiunge...
  • Anonimo il 13/05/2009 10:19
    Bella!
  • Anonimo il 13/05/2009 09:31
    mi piace!

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