Su nuvole bianche
adagiato come sultano, ho visto un angelo.
Curiosa sono saltata
da un girasole all'altro chiedendo permesso e perdono.
Arrivata il mio sguardo si perde nei suoi occhi
nel suo alone d'orato
scivola sulla sua bocca
che pian piano sussurra il mio nome.
Intorno solo gabbiani
cielo ed immensità.
Mi siedo vicino a lui timorosa che svanisca, e..
Guardiamo l'orizzonte e troviamo pace
guardiamo l'immenso e vediamo colore.
Mano nella mano scivoliamo hai piedi di esso
sorridendo fra pagliuzze argentate.
A piedi nudi corriamo tra verdi praterie
il profumo di muschio ci inebria i sensi
facendoli vibrare come corde di violini.
Fermi sotto l'aranceto,
circondati da mille lucciole
le nostre labbra si incontrano al cantico di cicale.
La magia si compie
ci travolge diventando la scelta di domani
I nostri corpi si incatenano, si lasciano,
si rincorrono, si travolgono, si sciolgono
come neve al sole
come stelle in cielo
come legna che brucia.
Non ci sono più barriere ne ostacoli.
Pelle e sguardi si fondono
diventando tempesta
solo passione
solo du anime ormai trovate
e..
per oracolo un aranceto
mille girasoli e
un alone di stelle.