Ed io
cosa veramente sono io
quando mi guardo allo specchio
negli occhi del nulla
appari per incanto
labbra di rossetto
vestito da un grande punto interrogativo
un porta
di vento
sbatte
il vetro
s’infrange
l’attimo del rumore
ha soltanto il tempo di una mia precipitata imprecazione
in mille frantumi
il quesito svanisce
sul tuo volto
Solo Tu Amore
riesci
a riaprire il mio sorriso
il vivente arieggiato viso della casa
raccogliendo cocci teiera
frantumati
ieri
sul tuo caldo corpo offerto
nell'oggi