Caduta è la giovane quercia,
d'antica ferita geme la terra.
Un vento di fuoco lapida il cielo
scava pozzanghere d'oscurità
unghie a graffiare le zolle
spine diluite nel cuore
lontano... il presente
muto... il futuro
silenzio
silen
zio
s
i
l
e
n
z
i
o
davvero bella e sentita. triste e profonda.. Laura
Anonimo il 18/05/2009 21:44
silenzio che ferisce mortalmente la natura sino alla fine, neanche la quercia potenza vegetale si salva dallo scempio che stiamo promettendo alle nuove generazioni,
parliamo loro con lingue di fuoco senza mai dissetarci. sfogo... la tua poesia è bellissima e diretta. ciao salcod.
Anonimo il 18/05/2009 19:12
Bellissima, triste il destino.
Anonimo il 18/05/2009 17:49
e senza nulla che passi.. non c'e attesa.. muto il presente.. non ha voce.. ma solo
silenzio il futuro... e il tempo comunque va oltre quell'avventura bella e pericolosa
che e' la vita.. oltre la morte.. va.. va.. senza di noi.
ma sulla ferita della quercia caduta.. nascono germogli nuovi dalle cicatrici..
Un sorriso Aurora