Non vedi? Sono diversi da noi
hanno la pelle di un altro colore
i loro occhi si lanciano in orizzonti distanti
è meglio frapporre una corda
e separare i sentieri
questione di opportunità sociale, credimi
ma... non sono razzista.
Zigani suonano melodie strane
cosa vogliono da noi?
Perché non vanno un po’ più in là?
Non tollero le loro risate
e poi guarda i figli
sono tanto sporchi
è meglio che prendano un treno
questione di opportunità sociale, credimi
ma... non sono razzista.
Quel ragazzo all’ultimo banco isolato
chi è?
Nessuno si avvicina
tendendo una mano...
però... è giusto così
culture inconciliabili
Polo Nord e Polo Sud
questione di opportunità sociale, credimi
ma... non sono razzista.
Mamma mia
un grido nella notte
pianti di bimbi
un corpo trafitto dalla follia omicida
mentre una donna asciuga le lacrime
avvolta dal manto della solitudine...
sono stati loro
ne sono sicurissimo.
Perché accettare le diversità?
Non conosco questo vocabolo
troppo lontano dal mio mondo perfetto
ma, credetemi,
non sono razzista, non posso esserlo
solo un opportunista con la maschera di benpensante,
solo questo...
Non sono razzista...
non sono razzista...