Ho amato parole
come voce che calda
sospirava un sogno…
Ho amato frammenti
che come bagliori
hanno reso visibile l’attimo.
Ho amato domande
che non chiedevano risposte…
Le ho lasciate all’orizzonte
a confondersi nel mistero.
Ho amato la malinconia
che ricamava fili
di languida vaghezza
nel mio cuore…
ho amato l’apparenza
di un respiro che avrei catturato
per amare anche un’ombra…
ho amato il silenzio
che mi portava a riconoscere
quelle parole che pian piano
luccicavano solo di poesia.